Come annullare un viaggio e non perdere la caparra versata
La necessità di annullare un viaggio succede a tutti nella vita. Viaggi di piacere o di lavoro sono in aumento in questi ultimi anni. Nel periodo estivo e più in generale nell’arco dell’anno, il metodo di acquistare un viaggio su internet ha preso la supremazia, rispetto ai pacchetti vacanze acquistati nelle agenzie turistiche o attraverso i tour operator. Questo è dovuto sopratutto ad un maggior risparmio economico.
Negli ultimi anni si è ridotto il numero dei giorni dedicati alle vacanze. Si tende a viaggiare di più ma per periodi più brevi. Il budget ridotto ed il poco tempo a disposizione per organizzare la vacanza hanno fatto crescere il trend dell’acquisto online. Su internet si trovano spesso offerte speciali e soggiorni all inclusive a prezzi stracciati.
Questo maggior risparmio economico si traduce però in un rischio da parte di chi acquista. Ciò è dovuto alla poca assistenza offerta dai siti web. Nel momento in cui bisogna annullare un viaggio, rinunciare alla partenza o spostare la data di check-in iniziano i problemi.
Vediamo insieme alcuni possibili casi che si possono verificare per annullare un viaggio.
- Qualora abbiate un biglietto per un volo low-cost, vedrete vanificare definitivamente l’opportunità di riavere indietro il denaro speso per l’acquisto.
- Quando avete prenotato un hotel con la vostra carta di credito, avete la possibilità di annullare la prenotazione. Il margine per l’annullamento è di 24/48 ore prima dell’arrivo previsto. A seconda delle disposizioni della struttura ricettiva, si possono subire delle penale, come il pagamento di una percentuale di notti riservate.
- Se avete un pacchetto all-inclusive, entro i 4 giorni precedenti la data di partenza, potrete ottenere un rimborso. Si possono fornire i dati personali di un nuovo passeggero che prenda il vostro posto. Questo passaggio ha un costo variante in funzione dello specifico tour operator. Nel caso in cui la vacanza sia annullata dal tour operator, avete diritto al risarcimento da parte di quest’ultimo. Ulteriori situazioni nelle quale potete chiedere i danni all’organizzatore del viaggio possono essere il furto in hotel, l’overbooking (in albergo e/o aeroporto), i ritardi del volo e le valigie danneggiate.
Per evitare il rischio di perdere la caparra versata per la prenotazione o addirittura l’intero costo del soggiorno, è possibile stipulare un’assicurazione di annullamento del viaggio.
Le compagnie di assicurazioni da diverso tempo hanno sviluppato polizze che coprono il rischio di annullare un viaggio, oppure del volo e dell’alloggio. Tali polizze sono personalizzabili in base alle diverse esigenze. Queste polizze assicurative viaggio garantiscono un rimborso di quanto già versato, sia in caso di cancellazione da parte del tour operator sia quando per motivi personali sia necessario rimandare la partenza.
Alcune tipologie di polizze viaggio rimborsano l’assicurato anche quando, a causa di un imprevisto, debba interrompere una vacanza già iniziata e rientrare anticipatamente. Quest’ultima è sicuramente fra le garanzie da valutare per ottenere una tutela davvero completa. E’ sempre buona norma verificare quali siano i massimali stabiliti in caso di rimborso e l’eventuale presenza di franchigie.
Per informazioni su come annullare un viaggio potete cercare online lo sportello del Turismo.